Il comportamento del lavoratore che si fa strisciare il badge da un collega, anche se per una sola volta e per un periodo di assenza non superiore ai cinquanta minuti, è idoneo a legittimare il licenziamento in tronco, cioè senza preavviso.
A stabilirlo è stata la sentenza n. 10842/2016 della sezione lavoro della Corte di Cassazione con la quale i giudici hanno affermato che un simile illecito disciplinare può determinare il recesso del datore di lavoro per giusta causa.
La vicenda riguarda un uomo che a seguito di un incidente stradale, invece di avvisare del comprensibile ritardo il datore di lavoro, ha chiesto ad un collega di strisciare il proprio badge. Richiesta accolta ed eseguita addirittura con ben venticinque minuti di anticipo rispetto al normale orario di lavoro, con ciò ottenendo l’alternativo fine utile di una riduzione del turno di lavoro o di un ingiustificato compenso.
Sia dai giudici di merito che successivamente da quelli di legittimità il comportamento del lavoratore è stato valutato come talmente grave da violare il dovere di diligenza previsto dall’art. 2104 c.c. ed idoneo a ledere irrimediabilmente il rapporto di fiducia che normalmente dovrebbe correre fra datore di lavoro e lavoratore.
Gli ermellini quindi hanno ritenuto idonea la misura del licenziamento senza preavviso in quanto proporzionata alla gravità dell’illecito disciplinare e dal disvalore ambientale da ciò prodotto.
Officina Lex – Studio Legale Bartoletti Ascenzi
Federico Melis